Fondazione "Protettorato di San Giuseppe"
Nato più di cento anni fa come luogo di accoglienza…
Karim si aggira per la stanze del Giardino di Pace e sembra che ci sia sempre vissuto: invece è arrivato qui poco più di un mese fa, insieme alla giovane mamma Fatima. 24 anni lei, 19 mesi lui, di cui Continua a leggere…
“Conoscersi per riconoscersi. La percezione e la consapevolezza dell’essere volontario”: è il tema della formazione per i volontari del Protettorato, in programma il 18 marzo alle 18
Fabio è diventato maggiorenne il 2 gennaio, in casa famiglia. E’ qui che, allo scoccare della mezzanotte, ha ricevuto i primi auguri: dai suoi “fratelli”, così li chiama. “A mezzanotte e 5 è arrivato Flavio, l’educatore, in camera mia. Mi Continua a leggere…
Il 25 dicembre, le telecamere del Tg Lazio sono entrate in Protettorato, per raccontare come il Natale venga preparato, atteso e vissuto, ma soprattutto che valore abbia la festa e il ritrovarsi insieme.
Ci sono addobbi in ogni stanza e in ogni angolo, fin dal pianerottolo: il presepe all’ingresso è curato in ogni dettaglio e lascia spazio anche a una cassetta per raccogliere proposte e idee. Il camino è finto, ma sembra vero Continua a leggere…
Discriminazione, esclusione, violenza: sono le principali paure deii bambini rifugiati di tutto il mondo, recentemente interpellati da Save the Children e Initiative for Child Rights in the Global Compacts.
“Dovete riconoscere la violenza dai primi segnali, dai primi no: e dovete allontanarvi. Io ci ho messo 13 anni, sono dovuta venire in Italia per riuscire a liberarmi, perché quando subisci la violenza vivi nella paura ma non riesci a Continua a leggere…
Ricostruire la relazione genitoriale, lavorando sulle difficoltà e sulle carenze, attraverso l’ascolto, l’accompagnamento, il supporto: è l’obiettivo del Centro per le Famiglie.
“Nessun bambino dovrebbe mai subire violenza. Né fisica, né psicologica. Non è più accettabile leggere e sentire di storie di abusi e violenze compiuti nella cerchia familiare o da parte di animatori, istruttori sportivi, volontari e altre figure adulte di Continua a leggere…
“Non li lasciamo andare, fin quando non siamo sicuri che siano pronti a camminare da soli. Perché non si diventa grandi a 18 anni: si diventa grandi quando ci si sente grandi e capaci di affrontare il mondo. Una casa Continua a leggere…